Benvenuti al sesto appuntamento di Fantastico! Extra
Io sono Johnny e sono l’unica persona del mio feed di Instagram a non essere andata in barca o in discoteca negli ultimi tre mesi. Per fortuna o purtroppo, agosto sta volgendo al termine e con lui anche il periodo delle vacanze e della spensieratezza. A proposito di spensieratezza: quante volte nella nostra vita abbiamo cantato delle canzoni, specie se in compagnia, senza aver prestato particolare attenzione alle parole? Ci siamo mai fermati a leggerle con attenzione, senza una musichetta incalzante sotto?
A noi di Fantastico! è successo, e abbiamo fatto una selezione di testi leggeri –anche un po’ imbarazzanti– solo per voi.
Li trovate tutti qui, in un ordine casuale, come tutte le cose che accadono in estate.
Dopo avervi presentato queste fantastiche (si fa per dire) citazioni, vorrei virare nella direzione opposta. L’unico evento a cui avrei voluto davvero partecipare in questi ultimi mesi era Luccichini Dappertutto, un concerto per ricordare Mirko “Zagor” Bertuccioli, cantante e fondatore dei Camillas, scomparso lo scorso aprile a causa del Covid-19. Mirko non era solo un musicista ed un paroliere invidiabile, ma anche un amico ed un fratello. Purtroppo, le contingenze della vita mi hanno bloccato a Piacenza e non ho potuto partecipare, ma ho trovato la registrazione dell’intero evento, che potete vedere anche voi questo link.
Recentemente ho ritrovato in un angolo di camera mia “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enrico Brizzi e al suo interno la citazione più adeguata per chiudere, come d’abitudine, questo numero di Fantastico! Extra:
“Basta parlarci dieci minuti, con certi diciassettenni […] e salta subito fuori che sono dei maledetti insicuri. Basta sentire come parliamo. Noialtri, per esempio, ci lanciamo in tutte quelle acrobazie sintattiche che non hanno ancora nulla del magnifico menefreghismo di chi sbaglia i congiuntivi senza complessi”.
In questo strano luogo di autori e lettori che si alternano nei ruoli con grande libertà, più passa il tempo e più mi rendo conto che le parole che utilizziamo tutti i giorni nelle canzoni, nei post sui social, nei discorsi a voce, non sono solo uno strumento per definire il mondo circostante, ma indirettamente definiscono anche noi. Come dice spesso Bebo: “Le parole sono solo un mezzo, ma spesso somigliano parecchio ad un intero.”
Vi ricordiamo che ci potete trovare su Instagram e su Facebook.
Non diventeremo degli influencer, potete giurarci.
Nel frattempo: ehi, buon lunedì!