Sta per piovere. Piove spesso ultimamente, in realtà piove quasi tutti i giorni veramente. Non si vedono le montagne da settimane, quando è stata l’ultima volta che si sono viste? Boh..
Che poi a me sinceramente va anche bene, questo clima è molto consono al mio umore. L’inverno trascorso senza freddo e pieno di giornate terse e luminose mi aveva messo decisamente, molto, di pessimo umore e non essendo io campionessa di simpatia in carica, ho avuto vita piuttosto difficile. Avrei parecchi lavoretti da fare fuori, in giardino e nell’orto, ma se non si asciuga un po’ è praticamente impossibile.
Nell’angolo del giardino potrei allevare trote vista la grandezza della pozza che si è formata e l’orto sembra una giungla tra erbacce di varia natura e piante ma è impossibile entrare, sembra di camminare sulle sabbie mobili.
Le ciliegie e le fragole sono marcite, quindi quest’anno niente confettura; i pomodori sono morti annegati ancor prima di crescere; i limoni stanno diventando di un giallo quasi impercettibile e hanno smesso di fiorire anche le margherite.
Non può piovere per sempre mi ha detto Marco sconsolato ieri e io mi sono permessa di ricordargli che la bibbia afferma che però può piovere abbastanza a lungo e Noè ne sa qualcosa; mi ha mandato a quel paese e se ne è andato.
Mi sono imposta di mettere via tutte le cose autunnali/primaverili che sto ancora usando, consapevole che poi una volta lavate e messe via non le userò più; devo togliere questa “coperta di Linus” che mi porto addosso. Siamo a giugno accidenti, il parka e le ciabatte invernali sono già andate oltre la loro naturale stagione! Questa mattina però con il giubottino corto mi sono sentita nuda.
Chissà se Music for the oceans posticipato a questo fine settimana si terrà… l’hanno già rinviato causa meteo due settimane fa, se continua così mi sa che salta tutto e non lo fanno più. Dovrei uscire per andare a fare una piccola spesa, niente di essenziale, ma comunque mi servirebbe nei prossimi giorni… Non ne ho assolutamente voglia.
Non ho voglia ma adesso ci vado lo stesso e ci vado pure a piedi che tanto il negozio è qui vicino. Ci vado e ci vado a piedi perché camminare mi fa bene, mi aiuta a schiarire le idee e a migliorare l’umore, che negli ultimi giorni sono stata più malmostosa del solito e mi sono data fastidio da sola.
Però adesso non ho voglia… Muoviti…
Vado domani… Adesso…
Piove… Meglio, c’è meno gente…
Va bene, vado.