Benvenutə all’ultimo appuntamento di Fantastico!
Noi siamo Bebo, Ilenia, Sara, Elisa, Gabriele e Johnny.
Vorremmo salutarvi così, senza grandi smancerie.
F! è iniziato nel 2019 da un momento di solitudine ed è diventato uno spazio vivo di sperimentazione dove costruire socialità, pubblicare inediti, editi, podcast, alcuni numeri di una rivista, alcuni spettacoli. È stato un viaggio entusiasmante con i pregi e i difetti delle cose fatte in casa, fieri dilettanti allo sbaraglio che pur di non diventare specialisti hanno sempre cercato di spostare l’obiettivo altrove per vedere cosa sarebbe successo e se c’era ancora la voglia di scoprire.
Per continuare a viaggiare c’è bisogno di benzina, sole, vento, piedi, braccia e testa. Tutte cose che i nostri percorsi personali ci hanno richiesto altrove, fuori da Fantastico! nostro malgrado, ma anche per fortuna perché F! ci ha dato la possibilità di capire alcune cose proprio di quel “aldiquà” dello schermo.
Ed è per questo che abbiamo capito che F! aveva esaurito la sua spinta e non dirselo sarebbe stato sgarbato verso il tempo trascorso assieme a oltre 2000 persone che da anni seguono questa newsletter.
Grazie a chiunque abbia investito il suo tempo tra queste righe.
Siamo stati anche molti di più di quelli citati ad inizio post e a questi “di più” mandiamo un abbraccio grandissimo e un ringraziamento per aver creduto in ciò che Fantastico! ha rappresentato.
Chi in questi mesi si è appassionato a VIVA di Arianna e Tonia potrà continuare a seguire i loro pensieri in una newsletter dedicata. La trovate qui:
Fantastico! su Substack e su Medium non chiuderà, semplicemente rimarrà fermo così come lo vedete. Noi 6 continueremo a volerci bene, per fortuna questa non è una scelta a seguito di litigi.
Speriamo vi sia piaciuto questo viaggio. Per noi è stato fantastico così, senza la maiuscola e il punto esclamativo.
Ciao!