Spero che tu muoia.
Ma prima di questo spero che tu soffra tanto, almeno quanto ho sofferto io.
Spero che tu capisca cosa vuol dire sentirsi piccoli, sentirsi soli al mondo. Spero che tu capisca cosa voglia dire sentire di avere paura, sentire di essere indifesi, temere per la propria vita ogni secondo, addormentarsi piangendo ogni sera.
Spero che tu capisca cosa vuol dire sentire di avere una spada di Damocle che pende sopra alla testa e non poter fare niente per schivarla.
Spero che tu capisca cosa significa sentire che la tua vita dipende da un uomo che non sa nemmeno scrivere, soprattutto quando scrivere è tutto ciò che ti tiene in vita.
Spero che tu capisca cosa significa avere pura, quella paura che non ti fa dormire, quella paura che ti entra nelle ossa.
Andare a dormire senza nemmeno sapere se ti sveglierai la mattina dopo, perché forse mi romperai la testa nel sonno, come mi hai promesso.
Forse mi taglierai i capelli mentre dormo, come mi hai promesso.
Forse la mattina dopo tutti i miei libri di scuola saranno spariti e io dovrò andare a lavorare dal benzinaio dall’altro lato della strada, come mi hai promesso.
Spero che tu capisca cos’è la speranza, come ho fatto io.
Spero che tu la prenda al volo e la tenga stretta, la speranza, come ho fatto io.
Speranza di giorni migliori, speranza di una vita in cui tu non esisti.
Speranza di una vita felice che mi spetta di diritto, a causa di tutto quello che ho passato per colpa tua.
Ha illuminato la strada per me, mi ha guidata fuori, l’ho seguita.
Spero che tu la perda, quella speranza.
Non te la meriti.
Spero che se ne vada. Spero che ti lasci solo, al buio.
Non saprai mai cos’è l’amore.
Non saprai mai cos’è la felicità, l’altruismo.
Non conoscerai mai nessuna delle cose belle che sono oggi nella mia vita, nonostante i danni che tu hai fatto.
Non sto bene. Forse non starò mai bene, ma vado avanti, e sono felice.
Spero che tu non lo sia.
Spero che tu muoia.