Benvenuti al ventiseiesimo appuntamento di Fantastico!
Io sono bebo e questa è gente che spacca:
- Urifidia, avocadi e tempismo questo sconosciuto.
- Orgiastico e sudato Gelées. Potente.
- Il pezzo della maturità per Johnny Shock. Non tornare indietro, ragazzo.
- Cioppy la scorsa settimana si chiedeva che vuol dire essere italiani. Quindi questa settimana risponde Ale, il nostro inviato per Linea Verde.
- Parlare al fantasma di ciò che non era, di ciò che non c’è ancora, è un esercizio di indagine contrario all’ontologia. Shadia percorre questa indagine, indagando il proprio stesso fantasma.
- Gioca con noi un nuovo nome: Sturoimarco. Scrive in versi ma non te ne accorgi. E ne vuoi ancora.
- Lascio il mio classico posto finale a Sofia. Troppo giovane per queste parole eppure già affilate. Una chiusura aspra e dura, che è una sfida.
Ma prima, una specie di editoriale:
Fantastico! Cambia sottotitolo, perché non sarà più solo “una newsletter di gente che scrive” ma diventerà qualcosa di più. Da prima dell’estate ho cominciato a pensare ad una veste più larga, più consona alle cose belle contro cui spesso vado a sbattere e che, la comunicazione troppo rapida, non mi consente di condividere come vorrei. Così, questi pensieri hanno vissuto la stagione delle piogge e hanno tracimato nel mondo reale.
Per aiutarmi in questa mutazione sono arrivati Stefano ed Ilenia, con cui costruiremo il nuovo percorso di Fantastico!. Sono due persone che imparerete a conoscere, con più calma degli altri.
Resteremo fatti di parole, ma non solo queste. Andremo ad indagare cosa succede tra chi lavora con l’immagine, nel rapporto tra la parole e l’immagine, tra l’immagine e la parola. Fantastico! si allargherà a ciò che ci piace, dando così anche altri spunti su cui passare dei bei minuti. Alcune cose le troverete online, in quello che sarà un sito tutto nostro e fatto ammodino.
Tutta l’ambizione che abbiamo, invece, la troverete in giro: nelle librerie, nelle edicole, ordinandola online. Diventeremo anche di carta, con una cadenza periodica che non riempirà troppo i vostri tempi: quattro volte l’anno. Fantastico! sarà anche una rivista.
È un cambio grosso, è una scommessa. Ci sono molti pensieri dietro a questa scelta di crescita e credo che la cosa che più facilmente li riassume è: ci sono troppe cose belle lì fuori per lasciarsele scappare. Per non farsele scappare ci sarà la fidatissima Ilenia a condividere con me il timone immaginario di un viaggio che non promettiamo breve.
Attraverso nomi. Cose. Città.
Per noi è una prospettiva che racconta e non vediamo l’ora di raccontarvi cosa abbiamo trovato.
Nel frattempo: ehi, buon lunedì sera e buona settimana!
Per chi ha pazienza e coraggio c’è anche l’email a cui proporsi per partecipare a questa avventura: bebo@garrinchadischi.it. Accettiamo prosa, poesia, immaginazioni scatenate ma ad una sola condizione: non meno di 1500 caratteri.
Per non perdervi nulla di questa puntata potete scaricare il pdf a questo link. Non servono iscrizioni e bastano due click. Per recuperare i vecchi numeri, sul web, andate nel nostro archivio (c’è anche la funzione cerca).