Fantastico! #22/23
Benvenuti al terzo doppio appuntamento di Fantastico! Segniamo 22 e 23.
Chiudiamo il periodo vacanziero con un numero mostruoso in tutti i sensi. Bellissimo, corposo, da Champions League. Ci sono i nomi tutelari che avete imparato ad amare, ci sono due importanti ritorni, c’è uno che non frequentavo da anni. Tutto gratis, tutto nelle vostre email. Viziati.
- Urifidia numero uno, perché è giusto massacrarvi da subito. “Giro di boa” è un vero giro di boa per la nostra attaccante, in un viaggio mistico di nudità.
- Avete conosciuto Sara P. dentro lo scorso numero di Fantastico! e, ci scommetto, ne volevate ancora. Infatti ecco qui altri due numeri da circo dei sentimenti. In versi, che versi.
- È importante che sia tornata su questi lidi biondissima Kella Kiara. Penna troppo minuziosa per una produzione industriale, penna troppo preziosa per non deliziarvi con un po’ di classica.
- Lerio mi ha promesso che resterà con noi, che non sarà solo per una botta e via. Anche perché è uno raccomandato, nel senso che ve lo raccomando io: scrive a 15 centimetri da terra.
- La scrittura di Silvia è sempre stata chirurgica, ma quando scopre le carte da gioco e intesta un manifesto più che personale c’è quel senso di benessere che pochi sanno trasmettere.
- Johnny Shock è il nostro profeta del disastro quotidiano. Un uomo così alto da avere davvero la testa tra le nuvole che si circonda di gente che evidentemente non si troverebbe il culo con due mani.
- Torna Alessandro e nella mail mi chiede come se la cava con le cose più intime. Io, di cose così intime, ne vorrei bibliografie, filmografie, discografie.
- C’è Gelées, stretto ad un pugno di cuore.
- Shadia Ceres è un talento naturale che non potete perdervi. Per non perdersi ha scritto una guida stradale all’estate delle emozioni
- Un racconto più lungo degli altri, che snoda, cavalca, si ferma, riparte e arriva. Marcello Petruzzi è uno che conosco da tanti anni, con cui non lavoravo da tanti anni e che mi inorgoglisce avere qui.
- E poi chiudo nuovamente, tenendo fede al ruolo. Perché è giusto perdersi ma anche ritrovarsi, nelle frasi di un rapper.
Sarà un bel settembre anche se dicono sia il lunedì dell’anno e, per una newsletter che esce di lunedì, non può che essere una fortuna. Per chi ha pazienza e coraggio c’è anche l’email a cui proporsi per partecipare a questa avventura: bebo@garrinchadischi.it. Accettiamo prosa, poesia, immaginazioni scatenate ma ad una sola condizione: non meno di 1500 caratteri.
Per non perdervi nulla di questa puntata potete scaricare il pdf a questo link. Non servono iscrizioni e bastano due click. Per recuperare i vecchi numeri, sul web, andate nel nostro archivio (c’è anche la funzione cerca).
Ci vediamo la prossima settimana!